Galugarin ang nakakaakit na nilalaman at magkakaibang pananaw sa aming Discover page. Tumuklas ng mga bagong ideya at makisali sa makabuluhang pag-uusap
🥲Basta una condivisione per cambiare il suo destino.
Non so cosa sia successo.
Mi hai portato su questo marciapiede sconosciuto e mi hai detto: “Aspettami un attimo”, poi te ne sei andato.
Pensavo che fossi solo andato a comprare qualcosa, come facevi prima.
Così mi sono sdraiato lì, non ti ho inseguito, non ho abbaiato, ho solo aspettato in silenzio.
Ho trascinato accanto a me quella vecchia coperta, e ho custodito il cibo che mi hai lasciato.
Era l’unica cosa che mi ricordava casa.
Ogni volta che passava una macchina, alzavo la testa.
Ogni passo che sentivo, pensavo fossi tu.
Le mie orecchie non osavano rilassarsi, il mio cuore era sempre stretto.
Ma è arrivato il giorno, poi la notte, e il vento è passato più volte, e io non ti ho ancora visto tornare.
Alcuni si sono avvicinati, altri si sono allontanati.
Qualcuno mi ha guardato, poi ha continuato per la sua strada.
Nessuno si è fermato, era come se fossi invisibile.
Ma io non me ne sono andato.
Perché mi ricordavo che avevi detto che ero “il tuo tesoro più bravo”.
Se ho fatto qualcosa di sbagliato, me lo puoi dire?
Posso cambiare.
Posso anche non mangiare, purché tu venga a prendermi a casa.
Stanotte dormirò ancora sotto le stelle,
con il corpo raggomitolato contro quella coperta che mi hai lasciato.
Ma io sto ancora aspettando, e ancora ci credo—
non è che non mi vuoi più… è solo che ti sei perso.
Quindi la Signora Salis, (assieme ad altri parlamentari suoi complici...), annuncia che vorrebbe partecipare ad un grande gay-pride a Budapest, (dove è vietato), approfittando della immunità parlamentare, per sfidare Orban ! ....
E questa sarebbe gente da votare e mandare al parlamento Europeo??? Null'altro da fare se non bieche inutili sfide?? Con tutto quello che ci sarebbe di costruttivo da pensare e fare!!
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IL GATTO DI PICASSO
Ehi Pablo, che speravi di fare?
Ridurmi a un incastro di piani e spazi,
Trasformarmi in cubi e masse geometriche?
Ma lo sai o no che sono un gatto?
Metti un gatto in un tritacarne
E ne verrà fuori tutto intero,
baffi e coda compresi,
Noi andiamo abitualmente in dimensioni diverse,
Siamo tutt'uno con il dannato universo,
Abbiamo anche sei vite più di tutti voi,
Vediamo nel buio i fantasmi,
Abbiamo inventato noi la metafisica,
La meccanica quantistica, la meditazione.
Vi abbiamo educati per millenni
Illudendovi del contrario,
Perché vi prendeste cura di noi
Per lasciarci il tempo di far filosofia,
Viaggiare nel tempo, sognare in tridimensione,
Inventare se necessario un altro mondo
Senza l'ingombro di voi umani.
Ho visto, sai, che volevi farmi sparire
In una sovrapposizione di cubi,
Da cui pensavi forse che non potessi più venire fuori,
E finalmente potessi richiudere la mia gattità ,
La mia anima che sa fare le fusa,
E salvare così i resti del tuo divano.
Ma niente, come vedi, sono ancora qui,
Mentre tu sei già morto da sessant'anni,
Ho speso solo due vite e me ne restano cinque,
Senza contare le mille trascorse nei sogni,
Dove so anche saltare sulla luna
E ammirare da lì le fulgenti galassie.
Ti ringrazio comunque, mi hai fatto carino,
Con quel delizioso curioso musino,
Perfino Dio che ha fatto un grande casino
Con me è stato decisamente bravino.
Immagine: Testa di gatto, imitazione di Picasso ripresa dal web.