🛑 Analizziamo!
La procura di Milano ha messo sotto inchiesta almeno 33 persone accusate di falso e associazione a delinquere.
L'impianto accusatorio dell'inchiesta vede la costituzione di un gruppo di professori universitari e primari ospedalieri che avrebbero truccato diversi concorsi pubblici.
Tra i nomi più pesanti coinvolti nell'inchiesta spunta quello del professor Massimo Galli, primario del Sacco di Milano smentito diverse volte dal suo stesso ospedale relativamente ad un aumento di ricoveri per Covid e denunciato da altre persone per procurato allarme.
Il fatto che l'inchiesta parte dalla procura di Milano è significativo.
Questa procura è da sempre saldamente nelle mani dei poteri forti domestici e sovranazionali che l'hanno utilizzata in più occasioni per colpire nemici che stavano causando problemi o "amici" che sono divenuti scomodi al sistema per varie ragioni.
In questo senso, l'esempio dell'inchiesta di Mani Pulite che decimò la classe dirigente della Prima Repubblica per lasciare campo libero al PDS, braccio sinistro della globalizzazione, è solo quello più noto.
Tutto questo ci porta a pensare che questa inchiesta è probabilmente eterodiretta dallo stato profondo italiano nel tentativo di liberarsi di alcuni personaggi impresentabili e da utilizzare come capri espiatori sui quali scaricare le responsabilità della falsa pandemia.
Non è comunque una notizia negativa.
Se siamo arrivati a questo punto allora vuol dire che la nave sta già affondando, e siamo arrivati al punto nel quale i servitori della massoneria iniziano ad accusarsi a vicenda. (Cesare Sacchetti)
https://www.ilfattoquotidiano.....it/2021/10/05/milano