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"Sono certo che il presidente Trump non aveva intenzione di attaccare la Cina".

Il Gen. Milley ha difeso le sue telefonate con Pechino dopo che l'ex presidente lo ha definito traditore, "un completo pazzo". (Rossella Fidanza)

“Il mio compito in quel momento era di ridurre l'escalation. Il mio messaggio è stato ancora una volta coerente: stai calmo, costante e distendi l'escalation. Non ti attaccheremo". ha detto al Congresso. I dettagli delle due telefonate negli ultimi giorni della presidenza Trump sono stati rivelati in un libro bomba dei giornalisti del Washington Post, secondo il quale il generale Milley ha chiamato la sua controparte a Pechino per assicurargli che gli Stati Uniti non attaccheranno improvvisamente la Cina.

RT t.me/rtintl