Voglio spiegarvi perché secondo il mio modesto parere sarà difficile che sia attuata in Italia una flat tax. A prima analisi potrebbe sembrare un ottima opzione ma purtroppo non è applicabile in Italia a meno di un profondo sconvolgimento dell’intero apparato amministrativo su cui poggia l’intero “sistema Italia” https://docs.google.com/forms/....d/18zInzESczFJD7ODZ_
Se l’Italia vuole ritrovare competitività si deve lavorare in primis sulla tassazione delle società di capitali. Chi delocalizza o si avvale di strumenti di ingegneria fiscale internazionale non è la ditta individuale nè il dipendente. Sono le società di capitali.
Secondo punto critico della proposta: imposte locali e altri tributi. Quello che ad oggi blocca gli investimenti in Italia non è il “tax rate”
Di per se quello italiano non è neppure così spaventoso. A far lievitare l’effettivo tax rate sono le imposte e gli altri oneri e tributi nazionali e locali.
A conti fatti questi rappresentano 40 punti percentuali da aggiungere alle imposte sul reddito delle aziende.
Inutile quindi promettere una riduzione delle imposte sul reddito di qualche punto percentuale, se poi rimangono in vigore decine di tributi & balzelli vari (magari ritoccati qua e là per recupare quanto scontato in precedenza)
Terzo punto: burocrazia e adempimenti.
In Italia ogni anno un azienda deve sottostare ad un centinaio di adempimenti buracratici principali, moduli e dichiarazioni da presentare tempo speso tra uffici e ministeri dove per ricevere un indicazione si devono girare dieci diversi uffici in cui si ricevono otto opinioni diverse spesso contradittorie e divergenti.
Gli addetti del settore, commercialisti in primis, ben sanno di cosa parlo; a questo vanno aggiunte le famose Circolari con le quali l’ Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti (per modo di dire) proroghe (poi cancellate) e qualsiasi altra indicazione utile solo a rendere più complessa la contabilità aziendale.
Nei Paesi dove è in vigore la flat tax gli adempimenti si possono spesso e volentieri contare sulle dita di una mano.Prima di pensare alla flat tax forse è il caso di rendere più fluida ed agevole la burocrazia italiana.
Quarto punto: il sistema Italia.
Questa è la parte più critica. Tasse, imposte locali, tributi, burocrazia sono necessari per alimentare un carosello di impiegati, uffici, dirigenti, amministratori e chi più ne ha più ne metta .
Rendere attiva una flat tax (vera e reale) significherebbe mandare a casa qualche bel migliaio di pubblici dipendenti e l’Italia vive di pubblica amministrazione.
Quindi, cari imprenditori e lettori non illudetevi. Una vera flat tax finchè vige il sistema Italia sarà tecnicamente impossibile da mettere in atto.
Cos’è il Sequestro Conservativo Europeo? Sostanzialmente si tratta di uno strumento per il recupero dei crediti a livello europeo.
Grazie a questo strumento le procedure per il blocco ed il pignoramento dei conti correnti si sono uniformate in tutta Europa.
Attraverso il Sequestro Conservativo Europeo è quindi oggi possibile per un creditore avviare la ricerca, l’identificazione ed infine il sequestro del conto corrente del debitore situato in qualsiasi Paese dell’ Unione.
Procedura:
La procedura non è particolarmente complessa. Il creditore munito di un titolo esecutivo si potrà rivolgere al giudice per poter richiedere:
1) La ricerca del conto del debitore attraverso i database europei.
2) Il blocco ed il pignoramento del conto, anche se cointestato.
Valutata l’applicabilità del Sequestro Conservativo Europeo, il giudice emetterà un’ ordinanza direttamente applicabile nel Paese ove è situata la banca del debitore.
Ricordati che non per forza devi essere un delinquente per incorrere nel Sequestro Conservativo Europeo, anzi!
Chi maggiormente verrà colpito da questo strumento sono le PMI, i professionisti, gli artigiani che per i più svariati motivi (in Italia c’è l’imbarazzo della scelta) si trovano con l’acqua alla gola.
Specie in questo periodo di pandemia e chiusure forzate imposte dal Governo, il rischio di incorrere in problemi di liquidità per i piccoli imprenditori è altissimo.
Un imprenditore capace, come te, è in grado di riprendersi anche da situazioni come questa se ha adeguata liquidità al sicuro. Viceversa, per quanto bravo tu possa essere fallirai se questa liquidità ti viene sequestrata.
Io non ho la “formula magica”.
Non esiste una soluzione unica e replicabile. Ciò che io posso fare è ascoltare la tue esigenze, la tua storia, le tue necessità e da queste elaborare una strategia per proteggerti, sia dal Sequestro Conservativo Europ.
