Che la persecuzione abbia inizio!

Loro possono muovere guerra in nome del popolo italiano, offendere duramente i leader legittimi di stati sovrani e augurarne la morte. La casalinga del milanese, invece, resta perseguita penalmente per i suoi sfoghi sul social.

Scrive: "Muori male, e magari per mano del popolo" a di Maio per le sue dichiarazioni sulla guerra e viene denunciata penalmente. Si badi bene che gli inquirenti hanno accertato da subito non si tratti di gesto a connotazione politica.

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