Ci sono state molto controversie sulla questione dell'approvazione del vaccino Pfizer da parte della FDA, l'agenzia che regolamenta la distribuzione dei farmaci negli Stati Uniti. Alcuni dottori, tra i quali il dottor Robert Malone, sostiene che non sia stato approvato. Karen Kingston, ex dipendente della Pfizer ed esperta nel settore farmacologico porta un punto di vista diverso. La Kingston sostanzialmente presenta tre punti fondamentali che deriverebbero dall'approvazione da parte della FDA al vaccino.

1) Nella lettera di approvazione del vaccino, la FDA scrive chaiaramente che la Pfizer ha ora 14 giorni di tempo dal momento del rilascio dell'autorizzazione per rivelare eventuali ingredienti non dichiarati nel vaccino;

2) La diversità degli effetti collaterali, dal magnetismo vaccinale agli infarti, fa pensare che Pfizer non abbia dichiarato tutto il contenuto dei vaccini;

3) Pfizer da questo momento in poi può essere citata in giudizio per tutti i danni provocati dal suo vaccino.

Diverse persone avevano dato una lettura del tutto negativa a questa notizia rincorrendo la falsa narrazione dei media.
Karen Kingston ha spiegato in realtà come l'autorizzazione sia un colpo tremendo per la Pfizer che non ha nemmeno allestito un sito web per promuovere il vaccino.
Secondo la ricercatrice americana, questo è un pesante indizio che la casa farmaceutica ora è perfettamente consapevole che può essere citata in giudizio per i danni provocati a milioni di persone nel mondo e per non aver detto cosa contengono veramente questi sieri sperimentali.
In altre parole, quella che è stata considerata come una "vittoria" della Pfizer potrebbe essere un colpo tremendo e definitivo al cartello farmaceutico di Bill Gates. (Cesare Sacchetti)


https://www.redvoicemedia.com/....2021/08/former-pfize