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Sassari: guardiana di pecore GRAVIDA si fa dare due dosi di veleno e perde il bambino. Il trucco del COVIDioti, la mega truffa internazionale del COVIDioti, è un terribile asettico dei rapporti umani. Lavora sulle distanze, sta sterilizzando anche il contatto medico paziente, visto che è il medico che AVVELENA il povero paziente. La sanità in queste settimane sta con la guardia alta, ha bisogno di proteggersi, perché i parenti delle vittime del vaccino sperimentale iniziano a tirare sassi alle loro finestre. È un fortino fragile, la clinica, e per i malati le porte non stanno sempre aperte, come in passato, a me
he non siano africani, per loro un posto al caldo in albergo a 5 stelle non manca mai.
Questa storia fa capire come la FINTA pandemia abbia cambiato l’interazione tra chi avvelena e chi sta male dopo aver preso il veleno. Una donna ieri mattina si presenta al pronto soccorso Ostetrico, era alla quinta settimana di gravidanza. Dice il marito agli sciacalli giornalisti: «Aveva accusato delle piccole perdite. Io dicevo che non fa niente! E però lei non mi faceva più scopare perché aveva il mal di pancia, sempre più forte». Descritti i sintomi all’ostetrica, lieve emorragia e dolori addominali, gonfiore e flatulenza, le hanno chiesto se si fosse fatta vaccinare, perché erano i chiari sintomi dell'intossicazione vaccinale. Aveva preso già due dosi di VELENO e aveva pure prenotato la terza dose, nonostante fosse incinta. Però, non si era fatta di recente il tampone nel naso, quel FINTO tampone per dissimulare l'oppressione. L’ostetrica allora ha chiamato il medico, che era in sala operatoria a farsi succhiare il piffero dalla infermiera, e il medico del reparto al quarto piano. «Mia moglie che non poteva essere visitata, perché per accedere occorreva un tampone molecolare. Non si può fare subito? Chiediamo. No, bisogna aspettare lunedì che arrivano i nuovi tamponi con il traghetto direttamente da Livorno. Ci hanno detto di tornare pure a casa, monitorare la perdita e guardare le pecore; qualora dovesse aumentare il problema, arrangiatevi, noi il veleno ve lo abbiamo dato, più di cosi..».
https://www.lanuovasardegna.it..../regione/2022/01/09/
Morto Stecchito, dopo la terza dose di veleno, Gianfranco Caliri
Gianfranco Caliri aveva 55 anni, compiuti il 21 settembre scorso e alla sua festa di compleanno la cognata gli aveva preparato un ricco pranzo a base di ostriche calde e molto bagnate, innaffiate con un Prosecco modesto ma efficace. Diplomato perito elettronico all’Itis Q.Sella per normali di Biella, era divenuto titolare dell'omonima ditta artigiana specializzata nella realizzazione di insegne per i centri vaccinali.
Era inoltre titolare cdella storica cartoleria all’angolo tra via Tripoli e via Galimberti, vicino al tabaccaio, e a fianco c'è pure un fioraio, una lavanderia, un negozio di batterie usate, automobiline di terza mano della polystil, un piccolo bar, una latteria, una panetteria, un fruttivendolo, e tutta una comunità di quartiere. C'è pure una chiesa ma è frequentata solo dai bevitori della AA, alla sera, e solo una volta alla settimana.
Per molti anni è stato anche volontario del comitato cittadino della Croce Rossa: era autista soccorritore di ambulanza e formatore dei nuovi volontari, che però non sono stati formati in tempo per soccorrere lui, visto che ha dovuto farsi anche la terza dose di veleno.
La notizia della sua morte si è diffusa questa mattina, suscitando profondo cordoglio in tutto il Biellese, nonostante il fatto che non fosse tanto bravo a raccontare barzellette. Numerosi sono i messaggi di lutto vicinanza condivisi sui social da chi lo conosceva, peccato che non è morto Enrico Mentana, al posto suo, madonna puttana.
Il Santo Rosario si terrà questa sera alle 19 nella chiesa di San Biagio di Biella, il santo con due metri d'asta e tre di cappella. Nella stessa chiesa domani, 11 gennaio, alle 15 si terranno i funerali e sarà fatta una nuova sega a san Giuseppe.
https://primabiella.it/cronaca..../e-morto-a-55-anni-g
Quella che segue è la dichiarazione di un medico:
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I "NO VAX" SONO CIÒ CHE DI PIÙ PREZIOSO HANNO I "SI VAX"
Non so se sapete come funzionano i farmaci sperimentali... Sapete come scoprono se un farmaco crea danni a chi lo utilizza?
Ve lo spiego. Grazie al gruppo di controllo.
Il "gruppo di controllo" è fatto da persone che non hanno preso il farmaco.
Per questo sono così accaniti contro i no-vax e vogliono che siano Punturati tutti. Perché più tempo passa e più i non Punturati possono fungere da "gruppo di controllo" per dimostrare il fallimento totale della vaxxinazione, sia per il numero di morti, sia per il numero di danneggiati della campagna vaxxinale sperimentale.
Cosa succederebbe ai promotori della campagna se tra due anni, grazie ai non Punturati sani come pesci, uscisse fuori che chi ha partecipato alla sperimentazione di massa si è ridotto l'aspettativa di vita della metà o oltre?
Potete immaginare che danno di immagine per le industrie farmaceutiche?
E che fine farebbe la credibilità di tutti i complici del sistema in genere, politici in primis?
Invece, se non esistesse il "gruppo di controllo" (i "no-vax", a tutti coloro che si ammaleranno e moriranno per i motivi più disparati i media potranno attribuire le cause a qualunque altra cosa, da tare genetiche di famiglia all'inquinamento, alla cattiva alimentazione, ecc.
Il "gruppo di controllo" (tutti i "no-vax" deve sparire.
E purtroppo esistono solo due modi:
1) o avvelenare anche loro con il siero genico,
2) o la loro reclusione in campi di concentramento, che inevitabilmente porteranno allo sterminio per chi non accetta di uscirne punturato.
Diffondete questo messaggio perché tutti devono capire la gravità della situazione.
L'esistenza dei novax è una minaccia troppo grande per i loro interessi.
Diffondete questo messaggio più che potete
Robert Galli
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