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In questi giorni colui che dovrebbe essere il Capo dello Stato e che avrebbe avuto il compito di garantire e proteggere la Costituzione ha praticamente disegnato un bersaglio sulla schiena dei non vaccinati descrivendoli falsamente e ignominiosamente come pericolosi.
Altri esponenti del regime di Draghi millantano ridicolmente di essere minacciati in diretta televisiva dai "no vax", mentre gli agenti dei media di regime additano i non vaccinati come una sorta di "setta internazionale" finanziata da entità misteriose.
È la rabbia e la frustrazione disperata di un sistema che sa di non avere più il controllo assoluto della maggioranza degli italiani.
Il sistema sa perfettamente che le cifre ufficiali sui vaccinati sono completamente false e sta provando a rovesciare contro gli italiani ogni sorta di minaccia pur di spingerli a inocularsi il siero letale.
È tutto vano. I centri vaccinali continuano ad essere vuoti da mesi.
Nei frigoriferi abbondano le fiale inutilizzate che stanno per scadere.
Anche il bluff di ricorrere all'obbligo vaccinale non ha sortito effetti.
Persino una parte dei vaccinati si sta schierando con i non vaccinati e questo vuol dire che è venuto meno definitivamente il consenso che aveva il regime all'inizio dell'operazione terroristica del coronavirus.
A questo punto qualsiasi aumento della pressione e della violenza da parte della dittatura contro il popolo rischia di tornare indietro al mittente con una carica dieci volte maggiore di quella iniziale. (Cesare Sacchetti)
