LA SVIZZERA PREVEDE DI VIETARE LE AUTO ELETTRICHE...
Marcello Pamio - 5 ottobre 2023
La Svizzera prevede di vietare le auto elettriche nelle strade e l'utilizzo delle console di gioco durante le interruzioni di corrente. Lo scopo è ridurre il consumo di energia.
Questo il piano di emergenza per far fronte alla carenza energetica dell'inverno che si sta avvicinando. Ci stanno candidamente dicendo che prevedono problemi energetici...
Il governo ha annunciato che in situazioni di emergenza le auto elettriche, cioè le pile incendiarie con le ruote, saranno vietate per le strade ad eccezione degli spostamenti essenziali.
I piani emergenziali in caso di blackout prevedono addirittura la riduzione degli orari di apertura dei negozi fino a due ore al giorno, lo spegnimento degli impianti di riscaldamento nelle discoteche e il riscaldamento degli altri edifici a non più di 20°C.
Quindi la Svizzera (che ricava il 60% della sua energia da centrali idroelettriche e un terzo da centrali nucleari) teme una carenza energetica nei prossimi mesi. E noi come siamo messi visto che dipendiamo da altri paesi?
Disinformazione.it

“THE LINE” LA CITTA’ SMART LUNGA 170 KM, LARGA 200 METRI E ALTA 500 !
Marcello Pamio - 5 ottobre 2023
Siete pronti? Bene: accomodatevi pure sul divano! A questo punto cercate di immaginare un intero edificio/città tutto specchiato, alto 500 metri, largo 200 metri che si estende per 170 chilometri attraverso la costa, il deserto e le montagne dell’Arabia Saudita. Un carcere passato per edificio in grado di ospitare ben 9 milioni di subumani, entro un'area di soli 34 chilometri quadrati! 😳
Tranquilli non vi siete fumati il cervello, è tutto purtroppo verissimo. Si chiama The Line ed è il progetto della società Neom.
Le auto ovviamente dimenticatevele perché non esisteranno: gli schiavi avranno accesso ad una passeggiata di 5 minuti e ad una ferrovia ad alta velocità con un transito dall'inizio alla fine del mostro di circa 20 minuti. Ma cosa volete di più?
Il nome della società NEOM deriva da due parole (NEO che significa "nuovo" ed "M" la prima della parola araba "Mustaqbal" che significa "futuro".
Ovviamente questa è una follia partorita dai cervelli squinternati di miliardari sauditi, ma ha anche una valenza pedagogica, cioè serve ad abituare le persone alle città smart, alle città intelligenti, dove tutto è elettrico, dove si vive ammassati senza auto e senza nulla, ma felici! Vi ricordate la supposta umana Schwab? Non avrete nulla e sarete felici!
Disinformazione.it

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