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Sentite Giulietto Chiesa nel 2014.. - PeerTube.it
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3 سنوات

POLITICALLY CORRECT: IL FURTO DI DIGNITÁ

Sono seduto al tavolino di una birreria, all’aperto, con degli amici.

Ad un certo punto sento il cellulare squillare. Guardo lo schermo, rispondo euforico, abitudine ormai consolidata nella mia piccola cerchia di amici, berciando il suo soprannome. Roberto (è uno pseudonimo, per motivi di privacy) è un ragazzo italianissimo, padre siciliano e madre filippina. Scherzando sulla sua carnagione scura, ormai da anni è per noi “il negro”.

Nemmeno il tempo di finire la parola, mi rendo conto che, al tavolo di fronte, sta seduto un ragazzino di origini africane, probabilmente ha un appuntamento galante con la ragazza che le sta seduta di fianco. Inorridisco immediatamente per via della magra figura e farfuglio al telefono, mentre lui fa un cenno verso di me, evidentemente molto risentito per la mia infelice scelta dei termini, sentendosi personalmente chiamato in causa in maniera beffarda. Cosa, ovviamente, assolutamente al di fuori delle mie intenzioni. Mi alzo dal tavolo, gli occhi bassi colmi di vergogna, vado verso di lui e farfuglio le mie scuse, giustificando la mia esclamazione e chiedendogli se posso offrirgli da bere per rimediare, più ai miei sensi di colpa, poiché l’offesa non è stata intenzionale. Rifiuta, mentre nei suoi occhi intravedo una ferita, un passato che riemerge, la tristezza dell’umiliazione subita di fronte alla propria donna. Mi sento crollare. Porgo a tutti i presenti con me le mie pubbliche scuse e, temendo di poter solamente peggiorare le cose, torno a sedere. Nel giro di tre minuti i due ragazzi si erano alzati ed erano andati via...


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Sono seduto al tavolino di una birreria, all’aperto, con degli amici. Ad un certo punto sento il cellulare squillare. Guardo lo schermo, rispondo euforico, abitudine ormai consolidata nella mia piccola cerchia di amici, berciando il suo soprannome. R

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Sono seduto al tavolino di una birreria, all’aperto, con degli amici.

Ad un certo punto sento il cellulare squillare. Guardo lo schermo, rispondo euforico, abitudine ormai consolidata nella mia piccola cerchia di amici, berciando il suo soprannome. Roberto (è uno pseudonimo, per motivi di privacy) è un ragazzo italianissimo, padre siciliano e madre filippina. Scherzando sulla sua carnagione scura, ormai da anni è per noi “il negro”.

Nemmeno il tempo di finire la parola, mi rendo conto che, al tavolo di fronte, sta seduto un ragazzino di origini africane, probabilmente ha un appuntamento galante con la ragazza che le sta seduta di fianco. Inorridisco immediatamente per via della magra figura e farfuglio al telefono, mentre lui fa un cenno verso di me, evidentemente molto risentito per la mia infelice scelta dei termini, sentendosi personalmente chiamato in causa in maniera beffarda. Cosa, ovviamente, assolutamente al di fuori delle mie intenzioni. Mi alzo dal tavolo, gli occhi bassi colmi di vergogna, vado verso di lui e farfuglio le mie scuse, giustificando la mia esclamazione e chiedendogli se posso offrirgli da bere per rimediare, più ai miei sensi di colpa, poiché l’offesa non è stata intenzionale. Rifiuta, mentre nei suoi occhi intravedo una ferita, un passato che riemerge, la tristezza dell’umiliazione subita di fronte alla propria donna. Mi sento crollare. Porgo a tutti i presenti con me le mie pubbliche scuse e, temendo di poter solamente peggiorare le cose, torno a sedere. Nel giro di tre minuti i due ragazzi si erano alzati ed erano andati via...


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Sono seduto al tavolino di una birreria, all’aperto, con degli amici. Ad un certo punto sento il cellulare squillare. Guardo lo schermo, rispondo euforico, abitudine ormai consolidata nella mia piccola cerchia di amici, berciando il suo soprannome. R

3 سنوات

Il mondo non è mai stato così vicino dallo scoppio di una guerra mondiale, nell'era del deterrente nucleare. Eppure in Italia non si capisce la gravità della situazione odierna. Dove sono i pacifisti, dove sono gli studenti???? Gente disposta a scendere in piazza per i più insignificanti problemi. Semplicemente queste organizzazioni sono tutte al soldo dei globalisti e quindi in questo momento sono anestetizzate.
Ma il momento in cui ci troviamo è davvero tragico , siamo vicini al punto di non ritorno. E bisogna gridare che il colpevole sono gli USA. Vogliono distruggere la Russia per smembrarla per impossessarsi delle sue ricchezze. La Russia non lo permetterà,qui l'Ucraina non c'entra nulla , è solo il primo campo di battaglia,il secondo sarà l'Europa.
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Il mondo non è mai stato così vicino dallo scoppio di una guerra mondiale, nell'era del deterrente nucleare. Eppure in Italia non si capisce la gravità della situazione odierna. Dove sono i pacifisti, dove sono gli studenti???? Gente disposta a s

Trump ha ammesso che potrebbero essere state opera degli Stati Uniti ,le detonazioni che hanno messo fuori uso i gasdotti .
L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump è d'accordo con la versione secondo cui le esplosioni ai gasdotti Nord Stream sono state causate dalle azioni statunitensi, scrive l'edizione americana di Raw Story.
Sul suo social network Truth Social, Trump ha risposto a un post dell'ex ministro dell'Interno polacco Radek Sikorski su Twitter, in cui il politico polacco ha scritto "Grazie, USA" su una foto della fuga di notizie.
"Questo è davvero molto serio!" - ha detto l'ex presidente degli Stati Uniti.
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Trump ha ammesso che potrebbero essere state opera degli Stati Uniti ,le detonazioni che hanno messo fuori uso i gasdotti . L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump è d'accordo con la versione secondo cui le esplosioni ai gasdotti Nord

Il mondo non è mai stato così vicino dallo scoppio di una guerra mondiale, nell'era del deterrente nucleare. Eppure in Italia non si capisce la gravità della situazione odierna. Dove sono i pacifisti, dove sono gli studenti???? Gente disposta a scendere in piazza per i più insignificanti problemi. Semplicemente queste organizzazioni sono tutte al soldo dei globalisti e quindi in questo momento sono anestetizzate.
Ma il momento in cui ci troviamo è davvero tragico , siamo vicini al punto di non ritorno. E bisogna gridare che il colpevole sono gli USA. Vogliono distruggere la Russia per smembrarla per impossessarsi delle sue ricchezze. La Russia non lo permetterà,qui l'Ucraina non c'entra nulla , è solo il primo campo di battaglia,il secondo sarà l'Europa.
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Il mondo non è mai stato così vicino dallo scoppio di una guerra mondiale, nell'era del deterrente nucleare. Eppure in Italia non si capisce la gravità della situazione odierna. Dove sono i pacifisti, dove sono gli studenti???? Gente disposta a s

🔴💣UFFICIALE, DONBASS È RUSSIA!
🔥COMUNICHIAMO L'ESITO DEL REFERENDUM TENUTOSI NEL DONBASS

🗳PERCENTUALI DI FAVOREVOLI ANNESSIONE ALLA RUSSIA:
🔺️Repubblica popolare di Donetsk - 99,23%
🔺️Repubblica popolare di Lugansk - 98,42%
🔺️Regione di Zaporozhye - 93,11%
🔺️Regione di Cherson - 87,05%

🇷🇺DA UN POSTER DEL 1921 ALLEGATO
“Donbass è il cuore della Russia”

🏴‍☠️QUESTA SCELTA POTREBBE FAR SCATURIRE LA ESCALTATION MILITARE FRA NATO E RUSSIA DI CUI TANTO SI PARLA.

✅CONDIVIDIAMO OVUNQUE PER COSTRUIRE CONSAPEVOLEZZA. LE PERSONE DEVONO ESSERE INFORMATE DI QUANTO STIA ACCADENDO IN QUELLE REGIONI, IL MAINSTREAM HA COMPLETAMENTE CENSURATO L'ESITO DEL REFERENDUM.

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Terre Rare, perché l’Occidente ha concesso al regime cinese la supremazia?
👉🏻 VIDEO: https://rumble.com/v1m1c24-ter....re-rare-perch-loccid

Nuovo Ministro Istruzione?

“Subito un Ministro dell’Istruzione contro teoria gender e per la libertà educativa”.
Il movimento Pro Vita&Famiglia all’attacco

“Una delle prime decisioni che ci aspettiamo dal centrodestra sarà quella di indicare come nuovo Ministro dell’Istruzione una figura apertamente schierata per difendere la libertà educativa dei genitori e contrario a qualsiasi colonizzazione ideologica gender e Lgbtqia+ nelle…

https://ri-esistenza.com/nuovo....-ministro-istruzione

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https://www.ansa.it/canale_sal....uteebenessere/notizi

Proroga di un mese dell'obbligo di utilizzare le mascherine per lavoratori, utenti e visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e RSA, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti.

E' questa, secondo quanto si apprende, la decisione del governo.

Il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà oggi un'ordinanza di proroga di un mese.

L'obbligo di mascherina non verrà invece prorogato per i mezzi di trasporto.

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