ANTICIPO TASSE, STUDI DI SETTORE , FATTURA ELETTRONICA .
Soggetti da noi sconosciuti
Un’altro argomento in accenno in questo post, e’ quello di precisare che Naturalmente ed Ovviamente in Romania ( come in tutti i Paesi Liberi) non esiste il fatto di “ anticipare tasse” o “ studi di settore” . La cosa e’ talmente ovvia che mi vergogno addirittura a sottolinearla. In un regime fiscale a “ Flat Tax” come il nostro,; tu sai gia’ in partenza due cose: che se stai sotto gli 80.000€ di fatturato paghi solo l’1 ( UNO) per cento del fatturato e basta ( se hai almeno un dipendente anche part time altrimenti diventa il 3% dopo un anno di start up) e non hai registro IVA ( TVA qui), od altri registri vari. In questo caso non scarichi l’IVA. Oppure dagli 80.000€ in su’ ( all’infinito) paghi sempre una Flat Tax ma il 16% SUGLI UTILI CONSEGUITI e scaricando praticamente TUTTE LE SPESE fatte. ( in Romania si scarica praticamente tutto ) . Non si e’ obbligati ad avere strumenti ekettronici per la registrazione.
L’IVA ( TVA 19%) la si compensa ad ogni trimestre , e se in credito il rimborso avviene sul Conto Corrente aziendale in tempi brevi.
Quanto agli Studi di settore , e’ gia’ di per se’ una assurdita’ pensarlo in un economia sana!
Le fatture qui in Romania devono essere numerate con Serie e sequenza dichiarate dall’Amministratore in assemblea ( ma con la conodita’ e discrezione di scegliere serie e numero di partenza).
Ma questo e’ un altro paio di maniche…
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