https://www.vaticannews.va/it/....mondo/news/2025-04/a

Ed un passo indietro.....
per evidenziare tentativi di buona volontà repressi però dai terroristi vigliacchi :

https://ilmanifesto.it/abu-maz....en-vuole-disarmare-i

Chissà come mai, dove governa Abu Mazen non avvengono bombardamenti Israeliani? Ve lo domandate?
https://www.ansa.it/sito/notiz....ie/topnews/2025/05/1

Pensate che Israele esisterebbe ancora se non avesse quel sofisticato sistema antimissili? Ogni giorno a centinaia ne vengono lanciati loro contro !!
E, dall'inizio del conflitto (oltre 5000 missili solo il 7 Ottobre 2023) ne sono stati lanciati da Hamas, dalla Cisgiordania e dall'Iran centinia di migliaia !
QUINDI VORREBBERO LA PACE?
Non sembra abbiano questa intenzione.
Inoltre si fanno vigliaccamente scudo della loro popolazione civile.
Al momento attuale è impossibile non colpire civili, che peraltro vengono spesso avvertiti del futuro bombardamento.
In quale guerra su questo pianete gli eserciti hanno mai avvisato chi e dove avrebbero bombardato? Quì è chiaro: I tunnel posti sotto agli ospedali ed a strutture civili non si possono "trasferire".
La responsabilità pertanto delle conseguenti vittime civili è da attribuire g Hamas che non ne consente lo sfollamento.
QUESTO MI APPARE OVVIO.... MA SOLO A ME???
Quindi chi si macchia di crimini di guerra tra i due contendenti?
La risposta mi appare evidente.

Perché non si riconosce lo stato di Palestina?
Uno Stato binazionale è impossibile, poiché le due parti - ebrei e arabi - hanno progetti nazionali inconciliabili. Anche lo scenario dei due Stati si è dimostrato inafferrabile, poiché i palestinesi si rifiutano di riconoscere la nazionalità ebraica.
19 Jun 2024
il termine "Palestina" è stato associato all'area geografica che oggi copre lo Stato di Israele, la Cisgiordania e la striscia di Gaza.
Il conflitto israelo-palestinese affonda le sue radici tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo. Alla fine dell'Ottocento, in risposta al crescente antisemitismo contro gli ebrei in Europa emerse un movimento sionista che sosteneva la necessità di uno Stato ebraico.
Israele sostiene che la sua offensiva ha lo scopo, in parte, di distruggere i tunnel utilizzati da Hamas e dai gruppi armati palestinesi nella Striscia di Gaza.
La differenza tra Israele e Palestina riguarda lo status politico, il riconoscimento internazionale e l'amministrazione del territorio. Israele è uno Stato sovrano riconosciuto, mentre la Palestina è un'entità territoriale con autonomia parziale e riconoscimento solo da alcuni Paesi.
7 May 2025
La guerra Israele-Hamas, nota anche come guerra di Gaza, è un conflitto armato iniziato in seguito all'attacco di Hamas contro Israele del 7 ottobre 2023.
Israele è uno stato sovrano con un governo e un sistema politico indipendente. La Palestina ha un'entità politica complessa: l'Autorità Palestinese esercita una certa autonomia in alcune aree della Cisgiordania; la Striscia di Gaza è governata da Hamas.
7 May 2025
ED A CHI, A CASACCIO, PARLA DI GENOCIDIO, VORREI RICORDARE CHE GLI EBREI HANNO AVUTO 6.000.000.= DI MORTI PER L'OLOCAUSTO, VERO GENOCIDIO....per cui tale affermazione non può competere ad altri.
E, nella costituzione dello "stato Palestinese" di Hamas e di altre nazioni Arabe nei dintorni, è presente la "distruzione" ed uccisione di Israele e di tutti i suoi abitanti....
COSÌ, TANTO AD ONOR DI CRONACA ED UN PO DI STORIA!
Riconoscere lo Stato Palestinese da parte dell'Italia è una cosa seria e politicamente molto complessa, inoltre l'Italia non fornisce armi ad Israele ed ha inviato ingenti aiuti economici ai civili Palestinesi che però vengono spesso sequestrati da Hamas che essendo un "governo" terrorista si fa scudo dei civili e con la forza si impone nell'area.
Ai fini della pace, inoltre Hamas rifiuta di rilasciare i civili rapiti rimasti e per tale ragione attualmente la pace non è raggiungibile.
11.06.2025

"Per loro ero perfetta
fra tante fui la prescelta
Mi ritrovai sola su quella navetta
mentre saliva nel cielo di fretta
Ricordo che a volte guardavo le stelle
io volevo vivere
non certo finire fra quelle
Ora piango nello spazio infinito
a ricordare il volto di chi mi ha tradito
Ora piango nello spazio infinito
a ricordar che l'uomo da tempo è impazzito"
(Il pianto di Laika )